È disponibile dal 4 luglio Testamento, il nuovo album di Double G, pubblicato su tutte le piattaforme digitali.
Il rapper palermitano presenta un progetto composto da sette tracce, costruite attorno a un racconto personale e coerente, dove parole e suoni diventano strumenti per dare forma alla memoria e all’identità.
L’album affronta temi legati alla perdita, al cambiamento, ai legami, mantenendo uno stile essenziale e diretto. L’approccio di Double G alla scrittura è privo di fronzoli: ogni brano punta a comunicare in modo chiaro, senza sovrastrutture, mantenendo sempre una forte componente emotiva.
Il disco si apre con Anima, che riflette su una rinascita interiore dopo un momento di rottura. Segue Loco, nato come freestyle, con un tono più crudo che fotografa la realtà delle strade di Palermo. Levanzo cambia registro, spostandosi su un terreno più intimo, dove si raccontano relazioni distanti e sentimenti in bilico tra nostalgia e disillusione.
Con Testamento, il brano che dà il titolo al progetto, Double G sceglie di esprimersi in dialetto palermitano. Su una base drill, il pezzo diventa una dichiarazione d’identità, che affonda nelle radici culturali dell’artista. Hangover è uno dei momenti più essenziali del disco: solo piano e voce per ricordare un’amicizia dell’infanzia, segnata da una malattia. Ski Mask riflette sulla costruzione dell’identità e sulla difesa che spesso comporta, mentre Ricordati di me chiude l’album affrontando la fine di una relazione, con un tono malinconico e una produzione leggera.
I testi sono scritti interamente da Double G, mentre la produzione, il mix e il master sono stati curati da Marco Arrisicato (Studio Borealis). L’album si distingue per varietà stilistica e attenzione narrativa, muovendosi con consapevolezza all’interno della scena indipendente.
Testamento è un progetto che racconta senza forzature. Un lavoro che parte dal personale per arrivare a una forma condivisibile, attraverso una scrittura concreta e una visione artistica definita.
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