SKAKKO torna con un nuovo singolo dal titolo Comuni Mortali, ora disponibile su tutte le piattaforme digitali. Il brano si inserisce in un percorso artistico coerente, dove il racconto personale si intreccia con una riflessione più ampia sull’esperienza umana.
Il pezzo nasce da un momento di confronto interiore e si sviluppa attorno a temi come la fragilità, la perdita e la ricerca di riscatto. Al centro del testo c’è un’identità in costruzione, che prende forma attraverso errori, desideri e consapevolezze. La quotidianità diventa lo sfondo su cui si misurano i propri limiti, ma anche la possibilità di superarli.
Il titolo Comuni Mortali richiama l’idea di una condizione condivisa, ma SKAKKO la interpreta in modo personale, suggerendo che la vulnerabilità non va nascosta o subita, ma riconosciuta come parte integrante del proprio percorso. È proprio da quella condizione che nasce la spinta a trasformare il dolore in qualcosa di significativo.
La scrittura è asciutta, priva di retorica, e si affida a immagini che restituiscono un vissuto autentico. Le parole raccontano la distanza tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe diventare, senza pretendere di offrire soluzioni, ma aprendo uno spazio di ascolto e riflessione.
Dal punto di vista musicale, Comuni Mortali unisce influenze rap e cantautorali. La produzione è essenziale, con toni scuri e linee sonore che accompagnano il testo senza sovraccaricarlo. L’attenzione è tutta sul significato delle parole e sulla loro capacità di comunicare un’emozione reale.
Con questo nuovo singolo, SKAKKO conferma la propria volontà di portare avanti un progetto musicale che rimane legato all’esperienza personale, senza perdere il contatto con chi ascolta. Comuni Mortali è un brano che parla con semplicità, ma lascia spazio a riflessioni profonde.
